lunedì 11 giugno 2012

Tagliatelle al salmone

Oggi vi propongo un piatto, veloce e dal sapore freschissimo, è un piatto che ispira estate, mare, sole...chiacchiere e tanta soddisfazione...perchè la buona riuscita è garantita!!! E se sapete tirare la sfoglia e se soprattutto avete tempo...provatele con le tagliatelle fresche!

[caption id="attachment_94" align="alignleft" width="3264" caption="Tagliatelle al salmone"][/caption]

INGREDIENTI (per 2 persone):

per le TAGLIATELLE

200gr farina 0

2 uova freschissime

Per il CONDIMENTO:

250gr salmone affumicato,

1 arancia non trattata,

1 confezione di panna da cucina da 200ml

sale per l'acqua di cottura e olio.

PREPARAZIONE:

Setacciate e successivamente riponete su una spianatoia la farina formando una fontana. Nell'incavo creato riporre le uova e con una forchetta iniziare a sbatterle un pò, incorporando gradualmente anche la farina, partendo ovviamente dai bordi del "cratere" che avete creato. L'impasto della pasta fresca deve essere lavorato per bene, creando un impasto compatto e abbastanza solido. Una volta terminato l'impasto avvolgetelo in un canovaccio e lasciatelo riposare per circa mezz'ora. Trascorso il tempo passiamo alla parte più divertente ovvero tirare la sfoglia! Io sono autodidatta e onestamente non sono ancora mai riuscita a tirare una sfoglia completamente rotonda, ma ci provo sempre e alla fine quel che conta è il sapore non la forma dell'impasto!!! (almeno credo). Infariniamo la spianatoia e appiattiamo leggermente l'impasto. ed ora procediamo con il mattarello, il movimento (che potete rivedere su qualsiasi video disponibile su web che spieghi come si preparano le tagliatelle) deve essere dal centro verso l'esterno, una volta fatto questo movimento per una prima volta, ruotate in senso anti-orario l'impasto e ripetete il movimento e così via fino a quando l'impasto non risulterà abbastanza sottile da poter essere avvolto introno al mattarello per essere assottigliato lungo i bordi. Arrotolare l'impasto servendosi del mattarello è utilissimo anche per ruotare l'impasto una volta che è diventato abbastanza grande per rischiare di farlo con le mani. Qui a Bologna si dice che la sfoglia è pronta quando si vede S.Luca, ovvero quando è così sottile da poterci vedere le ombre attraverso. Far riposare la pasta per qualche minuto e poi arrotolatela su se stessa in modo da creare un "salame" di pasta. Ricordate che per evitare che l'impasto si attacchi sia alla spianatoia, che al mattarello dovete essere generose di farina!A questo punto si passa al taglio della tagliatella, potete tagliare una tagliatella larga circa 1cm, aprite le tagliatelle e distendetele sulla spianatoia (sempre con tanta farina per evitare che si attacchino una con l'altra), lasciatele asciugare per un oretta e poi potrete cuocerle o formare dei cestini di pasta che risulteranno più comodi al momento della cottura o per la conservazione.

Passiamo ora al condimento: lavate la buccia di un'arancia e tagliatela cercando di non tagliare la parte bianca più vicina alla polpa dell'arancia, successivamente ricavatene una julienne. Il passaggio successivo è quello di cuocere la julienne d'arancia. Preparate una pentola con acqua che farete bollire e una ciotola con acqua fredda. Versate nell'acqua calda la julienne di arancia e dopo un minuto scolatele e metteteli in acqua fredda, ripetete quest'operazione circa tre volte, in modo tale che l'amaro della buccia venga rilasciato nell'acqua calda e l'acqua fredda vi aiuterà a tenere il colore vivo dell'arancia. Ora potete passare a cuocere il salmone con un filo d'olio in una padella, quando sarà cotto (due minuti bastano) riporre il salmone in un piatto e nella stessa padella versate il succo dell'arancia, precedentemente spremuto, fate restringere per circa 2/3 minuti e riponete nuovamente in pentola il salmone, la julienne d'arancia, e la panna. Nel frattempo avrete cotto la pasta che se fresca, cuocerà in pochissimo tempo. Unire la pasta al composto e amalgamare il tutto, aiutatevi con dell'acqua di cottura che servirà ad amalgamare meglio il sughetto. L'amido della farina che le tagliatelle rilasceranno una volta cotte aiuta maggiormente ad amalgamare il tutto, creando un composto liquido che difficilmente si seccherà, cosa che spesso succede nelle pietanze che prevedono l'utilizzo della panna.

Consiglio:

ovviamente potete anche utilizzare delle tagliatelle già pronte, in commercio ce ne sono davvero di buone, sono più pratiche e i tempi di preparazione del piatto sono ridotti al minimo, in dieci minuti il piatto è servito.

Ricordate sempre di conservare un pò di acqua di cottura perchè alcune tipologie di ingredienti come la panna e la pasta fresca tendono a seccarsi presto rendendo il vostro piatto una palla infome di pasta e panna! :)

 

Buon appetito!!!

Nessun commento :

Posta un commento

Ciao, benvenuto/a nel blog Forchetta&Coltello, se hai dubbi, commenti o richieste, scrivici, saremo contente di risponderti